La storia di Me Geisha è il racconto di radici antiche e anche di un giro del mondo. Il patron, l’italoamericano Giuseppe Tuosto, è un pioniere della ristorazione etnica: è partito da New York e Los Angeles dove ha aperto ristoranti di cucina fusion orientale e giapponese. Poi si è voltato indietro e oltre al Giappone tanto amato ha guardato anche verso le sue radici, verso l’Italia, la terra da dove provenivano i suoi antenati.
Nel 2013 ha inaugurato il Me Geisha di Salerno.
Nel 2017 quello di Nola e Pompei.
Tre sedi in pochi anni, un impegno costante e anche un piccolo successo imprenditoriale, ottenuto senza tradire la vera filosofia della cucina giapponese.
Dettagli perfetti, cura dei particolari, gioia della vista: ogni creazione apre il cuore al bello e prepara lo spirito ad un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
Attenzione maniacale per le materie prime, sperimentazione e accostamento dei sapori, per offrire piatti sempre inediti e un menu che cambia periodicamente.
Un ambiente minimal curato dal designer di interni Marc Dizon e dall’architetto Alessandro Abbatiello, nello stile internazionale dei migliori sushi bar di New York.